Grazie Emanuela e Domenico!

Emanuela e Domenico
Nozze 4/06/2014
“Cristina è una vera professionista. E la sua arte è notevole!
Dalle partecipazioni ai segna posto e segna tavolo. Tutto incantevole.
Brava, precisa, disponibilissima e sempre gentile! .
Che dire. Grazie per aver contribuito a rendere il mio giorno più bello. Perfetto!”

Quanti “fotografi” al vostro matrimonio??

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Qualcosa è cambiato nei matrimoni odierni. Qualche anno fa la presenza del cellulare durante la cerimonia sarebbe stata fuori luogo. Oggi gli smartphone sono strumenti preziosi per collezionare i ricordi importanti. Non solo il wedding photographer avrà la responsabilità di catturare e valorizzare il vostro giorno più bello, ma anche ogni parente o amico presente quel giorno si improvviserà fotoamatore per contribuire a conservare e condividere dettagli importanti. Certamente lo smartphone fornisce un tipo di fotografia semplice, uno strumento diretto che permette di condividere con gli amici tutto ciò che si riesce a catturare fotograficamente.
Il bello è che, rispetto al lavoro di un professionista preciso, posato, ben impostato e senza sbavature, i fotoclic del nostro cellulare ci permettono di realizzare una specie di back stage dell’intera giornata, con il sapore unico dell’improvvisazione e della naturalezza autentica che a volte manca negli album di nozze.
Qualche consiglio per migliorare le inquadrature e utilizzare al meglio Instagram?
Gli errori più comuni sono sull’inquadratura e il soggetto, perché si tende a scattare tutto quello che si vede, un po’ a casaccio. Non si cura troppo il dettaglio o la geometria dell’immagine. Senza entrare troppo nello specifico, basterebbe utilizzare le linee guida già presenti nelle applicazioni fotografiche, che dividono l’immagine in tre parti e ponendo il soggetto in uno dei punti di intersezione delle linee presenti. Per quanto riguarda la luce, anche questa è automatica negli smartphone, quindi basta evitare la luce diretta e il controluce e utilizzare il flash, naturalmente. Instagram offre poi tutta una serie di filtri che permettono di correggere o valorizzare i nostri “scatti”. Il filtro consigliabile per il matrimonio è il “walden”, che non stravolge troppo l’atmosfera.
In un matrimonio comunque è molto importante catturare il particolare, quel dettaglio che sarà per gli sposi un regalo prezioso, perché non riusciranno a ricordare molti particolari importanti, per la tensione e per le tante persone intorno a loro.

MAI DIMENTICARE
– prima di pubblicare le immagini che avete scattato, fatele vedere agli sposi. Non avere la fretta della condivisione.
– lo stesso vale per gli invitati, specie se si tratta di bambini…
– non intralciate il lavoro del wedding photographer
– ricordate sempre che i protagonisti sono gli sposi. No a inquadrature troppo misteriose.

Tra gli Instagrammer, ecco le persone da seguire da cui prendere spunto per capire come utilizzare l’applicazione:
@koci
@benlowy
@davidalanharvey

(Studio Morlotti, @morlottistudio)

Rito delle candele

 Ehi, ci siamo sposati! Ai Caraibi…! – parte 2

Vi ho raccontato dell’organizzazione del matrimonio ai Caraibi di S. e M. e della loro rinuncia a preparare le partecipazioni per fare una donazione benefica.
Ci sono delle novità da raccontare. Il loro matrimonio si svolgerà sulla spiaggia e seguiranno il rito delle candele, estremamente emozionante e con grande valenza simbolica.

Il rito delle candele può essere praticato sia durante il matrimonio religioso che durante quello civile. Gli sposi accendono alcune candele a dimostrazione che, attraverso il matrimonio, due persone si uniscono in una.
A seconda della tipologia di cerimonia, il luogo dove collocare le candele può variare, mentre il momento corretto dello svolgimento è dopo lo scambio degli anelli per il rito religioso, per il rito civile indifferentemente dopo il “sì” o dopo lo scambio degli anelli.

Cosa occorre? Come avviene?
Sono necessarie tre candele, di cui due più piccole ed uguali ed una decisamente più grande. Potrete disporle in forma circolare in modo che le due più piccole circondino quella grande, nel posto che maggiormente vi aggrada e decorando a vostro piacere con petali, fiori , drappi od altre candele.
Ognuno dei due sposi al momento del proprio arrivo accenderà una delle candele più piccole.
Dopo lo scambio degli anelli verrà accesa la candela più grande attraverso la fiamma delle due candele già accese contemporaneamente dai due sposi.

Durante questo gesto simbolico l’officiante spiegherà in cosa consiste e il significato di questo rituale: rappresenta l’unione dei due nubendi e il divenire, con il matrimonio, una sola persona.
Il momento potrà essere enfatizzato con l’accompagnamento di un brano musicale.
Vi sono due possibilità dopo aver acceso la candela grande: ognuno dei due sposi spegne la candela che lo rappresenta, lasciando ardere la candela grande a simboleggiare il divenire
unità; la seconda prevede che tutte e tre le candele restino accese a significare che nell’unione del matrimonio ognuno conserva personalità ed indipendenza.
Vi sono testi specifici ad accompagnare il rito della luce.
Il primo testo può essere letto dall’officiante il rito, dai testimoni, piuttosto che da un parente o amico degli sposi.
Trattasi di una preghiera del sacerdote belga Phil Bosmans dal titolo “Ascoltate la preghiera del vostro matrimonio”
Eccone il testo:

“Nel giorno del vostro matrimonio lasciate che una candela bruci, è un simbolo che vi illumina e accompagna. Quando saranno passati alcuni anni vi ricorderà quello che vi siete promessi in questo giorno. La candela del giorno delle vostre nozze vi sussurra all’orecchio:
L’ho visto. La mia fiamma era presente quanto vi siete presi per mano e vi siete regalati i vostri cuori. Sono qualcosa in più di una semplice candela. Sono un testimone silenzioso nella casa del vostro amore e continuerò a vivere con voi. Nelle giornate di sole, quando sprizzate allegria, quando una bella stella brilla all’orizzonte delle vostre vite, non avrete bisogno di accendermi.
Accendetemi quando fa notte, quando la tempesta irrompe nelle vostre vite. Accendetemi quando dovete fare un primo passo e non sapete come, quando serve una spiegazione e non trovate le parole, quando volete abbracciarvi e vi sentite paralizzati, allora accendetemi.
La mia luce sarà per voi un segnale chiaro. Parlo la vostra lingua, la lingua che tutti capiamo. Sono la candela del giorno del vostro matrimonio. Lasciatemi bruciare quando è necessario, affinché tutti e due, guancia a guancia, possiate spegnermi. Allora vi ringrazierò dicendo: alla prossima volta”.

Per coloro che desiderassero invece essere personalmente coinvolti nel rito della luce, vi è un secondo testo, di cui purtroppo non è noto l’autore, nel quale si vedono coinvolti il celebrante ed i nubendi.
“Il celebrante: (nomi degli sposi) prendete ognuno la vostra candela e accendete insieme la candela centrale che simbolizza l’unità e l’impegno che vi promettete l’un l’altro. La luce della candela rappresenta l’unione della coppia, l’inizio di una nuova famiglia. Due individui che diventano uno attraverso il matrimonio.

La sposa: (nome dello sposo) questa fiamma rappresenta il mio amore per te. Con il mio cuore unito al tuo formeremo una nuova famiglia. I miei passi si uniscono ai tuoi per aprire nuove strade, per superare gli ostacoli, per schivare gli abissi. Sarò la tua spalla quando sarai stanco, la tua oasi quando il mondo ti fiaccherà, sarò il silenzio quando il rumore sarà assordante, sarò il tuo grido quando il silenzio ti opprimerà, sarò il tuo calmo approdo quando il mare sarà in tempesta. Sarò tutto quello che il Signore mi permetterà di essere per renderti immensamente felice.

Lo sposo: (nome della sposa) il mio amore è rappresentato da questa fiamma. Ti consegno il mio cuore unito al tuo per far sì che il nostro sia più grande e sicuro. Mi impegno davanti a te per il tuo benessere. Sarò il tuo sostegno quando ti sentirai debole, sarò la tua fonte quando avrai sete, sarò riparo quando il freddo ti minaccerà, sarò la tua ombra quando il caldo ti soffocherà, sarò il sorriso quando il dolore ti farà soffrire, sarò tutto quello che il Signore mi permetterà di essere per renderti immensamente felice.”

 

Cari S. e M., non so come si svolgerà il vostro rito delle candele, ma per me è stato uno spunto stimolante per cercare qualche informazione in più su questo rito davvero suggestivo.
Come per l’articolo precedente, aspetto di poter allegare le vostre foto del rito della luce!

N.B. Fonte: http://www.matrimonio.com

 

Ehi, ci siamo sposati! Ai Caraibi…!

Tra le mail che ricevo ogni giorno di coppie di sposi in cerca della loro partecipazione, oggi vorrei semplicemente raccontarvi e condividere con voi l’idea originale e coraggiosa di una coppia che in realtà mi ha appena comunicato di non voler fare le partecipazioni!

Si, forse sto facendo un tipo di pubblicità decisamente contro i miei interessi, ma l’immagine che mi rimane del loro matrimonio è davvero unica e romantica fino in fondo. Dopo varie mail, bozze di partecipazioni, preventivi ecc. , mi comunicano la loro idea per l’organizzazione del matrimonio.

Cerimonia di nozze ai Caraibi! Soli! Senza invitati se non i testimoni, immagino. Le partecipazioni scelte annunceranno il matrimonio in un secondo momento, a cerimonia avvenuta. E qui i miei complimenti per il coraggio di andare contro ogni tradizione e convenzione, ma forse ci sono motivazioni più profonde per questa scelta… Senza dubbio questa decisione riempie di romanticismo un momento così privato e intimo in una coppia di sposi. A questo punto la particolarità e l’originalità della coppia misteriosa si manifesta nell’ultima mail di oggi:

Alla fine dei giochi abbiamo deciso di concederci il matrimonio ai Caraibi che tanto avevamo sognato ma di evitare bomboniere, annunci e quant’altro che sarebbero stati “un qualcosa in più” visto che non avremo invitati…e di fare beneficienza a favore di famiglie, che ci saranno indicate dal nostro parroco, che purtroppo non hanno lavoro e sono in difficoltà…

La somma che abbiamo deciso di donare supera largamente ciò che avremmo speso per bomboniere, annunci, etc, ma questa decisione ci appaga molto. Siccome il tutto avverrà nel mese di dicembre forse alcune famiglie grazie al nostro piccolo contributo potranno trascorrere un Natale un po’ più sereno.

Seguono le scuse per il mancato ordine, ma a dire il vero non ce n’era bisogno perché mi ha fatto davvero piacere leggere di un matrimonio realizzato fino in fondo nel segno della parola Amore, con la A maiuscola: tra i futuri sposi prima di tutto e amore per il prossimo, che non è così scontato soprattutto nel giorno del proprio matrimonio. Il sacramento prende significato vero e autentico proprio in questo gesto di generosità gratuita e rara.

Mentre scrivo la bozza di questo articolo si aggiungono  dettagli a questo matrimonio, grazie all’entusiasmo della cara sposina in questione. È un vulcano di idee e dovrò fare un articolo a puntate per scrivere tutto. Ma non ho voluto modificare quello che avevo scritto di getto, quindi i particolari della cerimonia li troverete sempre a questo indirizzo.

Cara S., ti ringrazio per aver condiviso con me anche solo virtualmente l’organizzazione del tuo matrimonio. Le vostre scelte di rinunciare ad alcune cose superflue, detto tra noi, riempie tutto di significato e vi fa assolutamente onore.

Certo, c’è da dire che un matrimonio ai Caraibi fará invidia a molti E molti avranno da ridire…! Godetevelo! perché è il Vostro giorno, unico, intimo, come deve essere…

Aspetto foto dei Caraibi…! 😉  ….anche per il seguito!

Stay tuned…!

Sposa e… non solo

Ritorno a scrivere sul blog dopo una bella pausa. Dopo l’avventura del tableau di Emma Eire ho dedicato tutte le mie energie nella preparazione dell’allestimento di uno spazio in una fiera per matrimoni e eventi. La manifestazione si è svolta sabato e domenica passati, quindi 19 e 20 ottobre, nella bellissima location dell’abbazia di Sant’Andrea in Flumine a Ponzano Romano. Vi chiederete perchè scrivere di una fiera già passata senza aver scritto nessun articolo prima, anche solo per pubblicizzare l’evento!? Ribadisco il concetto di aver dedicato tutte le mie energie nella preparazione di queste due giornate, senza riuscire a trovare due minuti per scrivere un articolo che le annunciasse, anche se in realtà ho cercato di pubblicizzare la mia partecipazione alla fiera su Facebook. Comunque preferisco molto di più raccontarvi l’esperienza fatta, anche perchè totalmente nuova e piena di aspettative.

All’interno dell’Abbazia di Sant’Andrea in Flumine sono stati allestiti 40 stand con la presentazione di tutti quei servizi necessari alla preparazione di un evento speciale: fotografi, wedding planner, bomboniere, partecipazioni e tableau, gioielli, animazione per i bambini, intrattenimento musicale, catering, flower design, make up, abiti da sposa e cerimonia…ecc.

Durante la preparazione della mia “postazione” pensavo al fatto di trovarmi a contatto con operatori del settore eventi e avevo un certo timore di non essere all’altezza della situazione, soprattutto per quanto riguarda l’allestimento di uno stand di questo tipo. Sono stata piacevolmente colpita dall’atmosfera di complicità e dalla totale assenza di concorrenza (o è stata una bella impressione?). Per questo forse il merito, senza forse, va all’organizzatrice della manifestazione, la quale ha saputo unire 40 espositori completamente diversi tra loro per genere, stile e originalità. Credo che le coppie che hanno avuto modo di visitare l’Abbazia nelle due giornate abbiano avuto una scelta veramente assortita e per nulla ripetitiva (come mi è capitato di notare in fiere molto più estese….senza fare nomi…). Indipendentemente dal successo personale che può derivarmi dalla fiera stessa, in termini di contatti con futuri clienti, l’esperienza fatta mi ha permesso di conoscere persone fantastiche che come me hanno la passione per il lavoro che fanno, dimostrandola nelle loro creazioni. L’assenza di concorrenzialità, non so se esiste questo termine, mi fa pensare e ben sperare in più di una collaborazione, proprio perchè i vari espositori presenti si completano e si compensano a vicenda, rispondendo nel totale ad ogni tipo di richiesta.

Mi piacerebbe in questa pagina salutare e ringraziare uno per uno gli operatori che hanno partecipato a questo evento e con i quali ho avuto modo di trascorrere un piacevole weekend. Ringrazio ancora Linda per avermi dato questa preziosa opportunità, perchè in questo modo sono finalmente riuscita nell’impresa di organizzare il mio materiale in maniera ordinata, e perchè ho avuto modo di conoscere belle persone, prima di tutto… Per questo mi piacerebbe inserire tutti gli operatori presenti nelle due giornate di fiera per salutarli, anche perchè quella domenica sera non ci sono riuscita per la confusione e fretta di rimettere tutto in ordine….ehehe.

Cari futuri sposi, se state organizzando il vostro matrimonio e non sapete da che parte cominciare, fatelo da qui cercando tra operatori del settore di altissima professionalità….

www.orozecchinogioielli.it  un abbraccio a Elisabetta, Sergio, Mauro e naturalmente Federico (voglio sapere quando ti sposi, in ogni caso…). Ho capito la differenza tra una banalissima gioielleria e l’antica arte orafa. Veri artisti!

www.wedding4wedding.com con le bravissime Laura e Fiorella. Come trasformare una scala buia apparentemente insignificante in un angolo di giardino luminoso e romantico. (forse qui devo aggiungere qualche nome! Aiuto)

www.isserviceweddingeventi.com di Silvia Amantini.

Le simpaticissime Baby Sisters https://www.facebook.com/#!/veronicababysisters.animazioneostia?fref=ts , animazione non solo per i bambini perchè Veronica è una vera intrattenitrice di grande professionalità.

www.canestri-autonoleggi.com e www.magiclimorent.com per limousine da sogno!

A Monterotondo in via dell’Unione 110 fermatevi al Forno di Anacleto e Eulalia. Insieme ai figli Diego e Rodrigo preparano catering e buffet unici. Grazie ancora per i tramezzini con fragole e mozzarella, oppure con prosciutto e melone!

Che bella scoperta è stata Villa Emma! Se andate a visitare l’Abbazia di Sant’Andrea in Flumine fermatevi a pranzo proprio lì vicino www.villaemma1896.it ma ricordatevi di prenotare qualche giorno prima perchè tutto è preparato per l’occasione, come garanzia di freschezza e qualità.

www.ifiorididonatellaegiuliano.it . Hanno ricreato all’interno dell’Abbazia una bellissima atmosfera autunnale con una gigantesca lumaca fatta di foglie e composizioni di ricci e melograni.

Seguendo la famosa mappa… cambio sala e incontro subito Barbara e Pamela! La prima cosa che ho pensato? vediamo la concorrenza. La seconda cosa che ho pensato? Geniali! Cari sposi, se mi farete richieste troppo particolari che non saprei come realizzare, ho il contatto giusto per voi … https://www.facebook.com/#!/PeBOriginalWedding?fref=ts visitate questa pagina Fb perchè i tableau tridimensionali sono il loro punto forte.

Finalmente ho conosciuto lo strano, misterioso e miracoloso macchinario: il Bimby! Rimango ancora scettica per certe cose ma è una vera rivoluzione per neo sposine che non amano i fornelli o che non hanno troppo tempo a disposizione! https://www.facebook.com/BimbyItalia?fref=ts

Appena arrivata in Abbazia mi sono detta: ecco, dovevo portare una radio! per fortuna non ce n’era bisogno. Ho ascoltato con molto piacere ottima musica jazz… www.albertotozzi.com per il vostro intrattenimento musicale durante il ricevimento.

www.ristorantetonino.com

www.sgorieargenti.it con un assortito allestimento di bomboniere e fedi nuziali.

Bellissime e particolari le foto di Officine visuali https://www.facebook.com/#!/OfficineVisuali?fref=ts e www.fotociampi.it,  grande professionalità.

Visitate la pagina Fb di Dolci e Pasticci per conoscere una pasticcera che unisce originalità e qualità. Ciao Simona! https://www.facebook.com/dolcipasticci.simonab

Per il vostro viaggio di nozze www.insidetravel.it

Per foto originali e suggestive  Massimo Pietrosanti. https://www.facebook.com/massimo.pietrosanti?fref=ts

www.paiolettipatrizia.it per tableau de mariage colossali, vere e proprie riproduzioni artistiche di grande effetto. Ma anche torte artistiche. Da vedere.

Di grande effetto e raffinatezza https://www.facebook.com/pages/International-Catering/258822134198810?fref=ts

E’ stato davvero caffè per tutti, che fortuna che c’era. Una presenza indispensabile www.caffèpertutti.it

Scendiamo di un piano in un labirinto di stanze davvero suggestivo.

Servizi video e fotografici in full hd soft-vision@libero.it

Accolti da un buonissimo profumo di candele entriamo nell’atelier delle Spose di Valentina https://www.facebook.com/spose.valentina?fref=ts

Al posto di un grande tavolo da biliardo si dispone un vasto assortimento di partecipazioni e bomboniere di Isabelle. Belle e curate nei dettagli www.partecipazioniebomboniere.com

Ancora musica di qualità e un intrattenimento tutto originale e unico nel suo genere quello di Antonella Zarletti. Grazie Antonella per le tue esibizioni! https://www.facebook.com/cantantonellazarletti?fref=ts

Di nuovo la concorrenza con Non solo Tableau! Ma ancora una volta però uno stile tutto diverso e originale www.matrimonio-italia.com

Due atelier di abiti da cerimonia con Miss Bride Tessier e Camillo Bona Alta Moda a Monterotondo e a Roma in via F. Crispi 76

Grande esperienza e professionalità per gli allestimenti floreali presenti anche nella chiesa dell’Abbazia www.artedelfioremaria.com

Un altro tipo di intrattemento per i bambini, e non solo, è quello della compagnia di strada Il Salto, davvero originale https://www.facebook.com/compagnia.ilsalto?fref=ts

www.latorrecatering.com Ho notato molte idee curate e originali negli allestimenti, come il tableau allestito su una scala di legno e la frutta come segnaposto. Ma tanto altro ancora.

www.pubblistudio.biz con idee davvero originali per i matrimoni e pubblicità. Un saluto a Giulia e Sofia…!

Vale una visita in Abbazia la cappella che per l’occasione era stata allestita per una cerimonia, grazie all’arte di Maria e all’accompagnamento musicale di Lorenzo e Emanuele.

Mi piacerebbe avere almeno nominato tutti. Chiunque leggendo questo articolo nota qualche dimenticanza può segnalarlo tra i commenti e automaticamente inserirlo nel post. In chiusura, ma non meno importanti le bellissime Hostess!! e qui ci vorrebbe almeno una foto! beh, la prossima volta all’articolo seguirà un reportage fotografico. Mi organizzo meglio. Un caro saluto a tutti e ci vediamo alla prossima fiera…dell’est, Cristina.

 

About me

About me.

Ma perchè proprio il confetto?

       Oggi mi è venuta la curiosità di indagare sulle tradizioni e sui simboli che da sempre ritroviamo nei matrimoni. L’organizzazione del matrimonio punta sempre di più all’originalità e a creare per ogni coppia qualcosa di diverso dal solito per rendere unico l’evento, ma ci sono degli elementi fissi che nessuno mai si sognerebbe di eliminare o sostituire con qualcos’altro. Un po’ per tradizione certamente, ma anche per scaramanzia, come per il lancio del riso (per questo argomento alla prossima puntata…). Quindi mi sono chiesta: ma perchè il confetto è il simbolo del matrimonio, perchè ha questo nome? Mi ha aiutato per questo post la cara Wikipedia che mi ha dato molte curiosità che infatti non conoscevo e che mi piace riportare nel mio blog. Il confetto ha una storia antichissima. Si narra infatti che gli antichi romani fossero soliti usare i confetti per celebrare nascite e matrimoni, solo che all’epoca, non essendo ancora stata importata la scoperta dello zucchero, si usava il miele e si produceva un composto dolce che avvolgeva la mandorla, fatto di miele e farina.

Un’altra teoria invece vuole il confetto originario del 1200 d.C. circa, periodo in cui sia le mandorle che le anici e i semi di coriandolo venivano ricoperti da uno strato di miele indurito. Anche in questo caso era un dolce molto apprezzato nelle famiglie nobiliari, le quali usavano conservarli in dei preziosi cofanetti decorati. Era un’usanza dell’impero bizantino gettare questi dolci dai balconi nobiliari sul popolo in festa durante i festeggiamenti di carnevale.

La storia del confetto continuò poi fino lungo i secoli. Nel periodo rinascimentale, ad esempio, gli ospiti venivano accolti con coppe ricolme di confetti, ciò avveniva durante i ricevimenti per festeggiare i voti di monache e sacerdoti. Anche lo Stato pontificio usava i confetti, dandoli come omaggio agli attori teatrali.

Ma perchè si chiama “confetto”? Il termine confetto deriva dalla parola confectum, ovvero il participio passato di conficere, che significa preparato, confezionato. Nel Medioevo questo termine era riferito alle confetture o alla frutta secca ricoperta di miele.

Il galateo vuole che i confetti distribuiti dentro i sacchetti siano sempre in numero dispari. Motivo per il quale generalmente in un sacchettino, soprattutto nuziale, si trovano sempre 5 confetti. Questa usanza è data da un pensiero che vede nel numero dispari l’indivisibilità dell’unione.

Secondo tale tradizione, se gli sposi utilizzano un numero pari per la distribuzione dei loro confetti, non è un segno di buon auspicio per la coppia.

Anche i numeri quindi per i confetti hanno un loro significato:

• 5 confetti simboleggiano fertilità, lunga vita, salute, ricchezza e felicità;
• 3 confetti simboleggiano la coppia e il figlio;
• 1 confetto simboleggia l’unicità dell’evento;

Curiosità:

–  La tradizione vuole che durante la cerimonia nuziale i confetti vengano distribuiti dalla sposa, la quale li dovrà prendere con un grande cucchiaio in argento da un contenitore, anch’esso in argento, che le porgerà lo sposo durante il giro tra i tavoli.

–  Il lancio dei confetti all’uscita della chiesa è detto “sciarra” (dal termine siciliano “litigare” “rissa”), poiché i ragazzi accorrevano a raccogliere i confetti facendo confusione.

–  Per i sacramenti, come comunione e matrimonio, si sceglie il confetto di colore bianco, perché questo indica la purezza.

–  Il confetto simboleggia l’unione della coppia attraverso le due metà della mandorla tenute insieme dallo zucchero che le avvolge.

Adesso mi piace ancora di più il confetto, perchè pieno di tradizione e significato. Quindi il confetto bianco e alla mandorla sicuramente deve essere una presenza importante rispetto a tutte le innumerevoli varianti sul tema che rendono ricco e invitante il tavolo della confettata. Diventa un trionfo del confetto in tutti i suoi gusti e colori. Una gioia per il palato e un momento di condivisione di dolcezze con le persone importanti della nostra vita nel giorno evento di una coppia di sposi.

Colore confetto	Ricorrenza
Bianco	per celebrare un sacramento (matrimonio, una prima comunione, cresima)
Azzurro	per celebrare il battesimo di un bambino
Rosa	per celebrare il battesimo di una bambina
Verde	per celebrare un fidanzamento
Rosso	per celebrare una laurea o un compleanno
Beige	per celebrare le nozze di porcellana (15º anniversario)
Giallo	per celebrare le nozze di cristallo (20º anniversario)
Argento	per celebrare le nozze di argento (25º anniversario)
Acquamarina	per celebrare le nozze di perle (30º anniversario)
Blu	per celebrare le nozze di zaffiro (35º anniversario)
Verde	per celebrare le nozze di smeraldo (40º anniversario)
Oro	per celebrare le nozze d’oro (50º anniversario)
Avorio	per celebrare le nozze d’avorio (55º anniversario)
Bianco	per celebrare le nozze di diamante (60º anniversario) o altre ricorrenze di nozze (bomboniera).
Confetti decorati a mano in pasta di zucchero.	Personalizzati per varie occasioni.

– Caro siamo invitati a un matrimonio! – ##@#Noo, un’altra multaa…!

    Con il post di oggi smonto tutto il romanticismo di ieri…ma bisogna pure sdrammatizzare e farsi una risata ogni tanto.

Dai, non lo pensate anche voi quando ricevete una partecipazione di nozze?!  In mezzo alle bollette di acqua, luce, gas e condominio spunta anche un invito al matrimonio. Certamente è un bellissimo evento, fa piacere condividere un emozione così importante con gli sposi, che possono essere una coppia di amici o anche parenti che non vediamo chissà da quanto tempo. Siamo lusingati per essere stati invitati anche al ricevimento. Però si aggiunge alle bollette di prima…

Bene. In una domenica di idee e di preparazione di modelli e scritture nuove, trovo un bollettino in bianco, di quelli che prendi alla posta sempre in più perchè possono essere utili. Un po’ per gioco, un po’ per ridere vi propongo questo nuovo “modello” di partecipazione di nozze tipo “multa” da consegnare direttamente ai parenti più stretti, ma anche agli amici più divertenti…

Sicuramente molte sposine tra le più romantiche avranno da ridire su questa provocazione, ma forse qualche sposo ci farà un pensierino. Si sa che gli uomini sono sempre più pratici di noi donne… Comunque non è poi così diverso dal bigliettino con il codice Iban allegato alla partecipazione, con la causale per il viaggio di nozze, come si usa fare ultimamente…

Chi di voi realizzerà veramente quest’idea? Uffici Postali siete avvisati: rifornite per bene i bollettini negli appositi spazi quando finiscono! Già non si trovano mai, forse da adesso sarà ancora più difficile…. Beh, c’è sempre la possibilità di fotocopiare il primo… La parte difficile sono le buste verdi! In questo caso il mio consiglio è di riprodurre le scritte su una busta verde normale, oppure bianca con la finestrella (questa si può trovare).

Buon inizio settimana! ciaoooo!

Qual è il tema più gettonato per il matrimonio?

  Il rientro dalle vacanze quest’anno mi pone diversi quesiti. Il lavoro ricomincia e nel mio  caso c’è la voglia di creare qualcosa di nuovo. In questi anni mi sono dedicata principalmente all’elaborazione di partecipazioni di nozze, dedicandomi all’impostazione dell’annuncio di matrimonio in forma classica, anche per quanto riguarda il modello finale della partecipazione stessa. La stesura di questo blog, nato nei mesi estivi, mi ha fatto riflettere molto sul mio lavoro eseguito fino ad oggi. Non so cosa pensano le nuove coppie di sposi o curiosi del genere wedding nel visitare il mio blog o la mia pagina facebook, ma provando io ad immaginare di essere una novella sposina, mi sembra che sto continuando a fare sempre le stesse cose (per essere molto diretta nel linguaggio…). Ho alle spalle abbastanza matrimoni fatti per potermi permettere qualche novità! Da dove cominciare? Questo è il mio quesito per voi oggi, per fare un piccolo sondaggio sulle tendenze del wedding moderno.

Nel momento in cui iniziate ad organizzare il vostro matrimonio, con o senza l’aiuto del wedding planner, dove prendete spunto per la scelta di un tema conduttore per le vostre nozze? Io mi occupo del settore cartaceo e calligrafico, per così dire, del matrimonio: partecipazioni, messali, tableau, ringraziamenti, ecc. che possono essere collegati da un colore di riferimento preferito dagli sposi. Quindi si può scegliere il colore bronzo/oro come predominante perchè la sala del ricevimento prevede un tovagliato e un allestimento su questi toni. Di conseguenza la partecipazione sarà realizzata con inchiostro seppia, ceralacca oro o bronzo con annesso nastrino della stessa tonalità. Lo stesso nastro lo ritroviamo per il messale e poi nelle decorazioni del tableau e così via per tutti i coordinati di nozze.

Voglio aprire quindi questo piccolo dibattito/sondaggio per gioco, per avere 4 ispirazioni per nuove linee di prodotti Gold Style.

Qual è il tema, il colore, il soggetto, il filo conduttore delle vostre nozze? Uno dei 4 elementi? una delle 4 stagioni, in base al periodo delle nozze? il vostro colore preferito? Le vostre passioni? ……

I 4 temi più ricorrenti nei commenti saranno il punto di partenza per creare 4 linee complete che daranno vita quindi a 4 pacchetti wedding  con i quali si avrà la possibilità di avere tutto un coordinato pronto per il giorno del vostro matrimonio:

– Partecipazioni di nozze con inviti

– Libretti liturgia

– Coni portariso/petali

– Tableau de mariage con segnatavoli

– Bigliettini ringraziamento/segnaposto

…..(dimentico qualcosa? segnalate anche questo sempre nell’ambito della carta scritta a mano…)

Siete delle giovani coppie di sposi alle prese con l’organizzazione del matrimonio, oppure avete da poco finito questa ardua impresa, o semplicemente avete delle idee carine e originali da propormi? La vostra collaborazione sarà per me fondamentale e divertente!

Vi aspetto con i vostri commenti e le vostre proposte!

Messali

Il messale è un piccolo libretto liturgico, contenente tutte le informazioni necessarie per la celebrazione della messa. Ogni domenica lo si trova all’ingresso della chiesa per rendere più facile la partecipazione dei fedeli alle preghiere e allo svolgimento della liturgia. La messa del matrimonio assume un’importanza particolare perchè in quel giorno la liturgia, la predica e le preghiere dei presenti sono rivolti agli sposi che in quel luogo sacro si uniscono per iniziare una vita cristiana comune. Anche le letture stesse presenti del libretto di matrimonio, o messale, vengono scelte dagli sposi insieme al loro celebrante per rendere la cerimonia più personale e intima. Tutto nasce anche dalla partecipazione al corso prematrimoniale che in genere si svolge un’anno prima delle nozze.  Si tratta di un periodo in cui gli sposi si preparano ad affrontare la vita di coppia e a comprendere il vero e profondo significato del matrimonio cattolico.

La domanda più frequente in questo caso è: “Quanti messali devo considerare per i miei invitati?” Si può decidere di calcolare tre libretti ogni fila di banchi, se l’aula ecclesiale è organizzata in questo modo. Molto meglio sarebbe disporre 1 libretto ogni due persone per essere sicuri che tutti possano partecipare alla liturgia, se lo desiderano.

Vi propongo quindi il messale di questa linea. Si tratta di un libretto 16×23 con copertina in carta di Amalfi avorio e interno stampato in tipografia.

La copertina presenta i nomi degli sposi, la chiesa, la località e la data delle nozze (come foto). In realtà si può decidere di scrivere solo i nomi degli sposi sul fronte e lasciare i dati della cerimonia sul retro, aggiungendo anche il nome del celebrante o i nomi dei testimoni. Il tutto è decorato da un nastro alto 25mm, in raso bronzo o secondo lo stile delle vostre nozze. In genere si abbina ai colori scelti per le partecipazioni.

Info e costi : alla pagina “Contatti” compilate il form oppure contattatemi personalmente al 334 16 26 955