Come nasce un tableau de mariage

    Sappiamo tutti il ruolo svolto da un tableau nel giorno delle nozze. Ormai quasi tutte le coppie di sposi decidono di affidarsi al tableau per organizzare in maniera ordinata ed elegante la sistemazione dei propri invitati. Anche se alcuni preferirebbero lasciare liberi i proprio parenti e amici di sedersi e trascorrere il pranzo di nozze con chi desiderano personalmente, in realtà anche le location stesse consigliano gli sposi di decidere loro la disposizione degli inviatati ai tavoli, per una questione proprio di organizzazione e praticità. Per gli sposi si tratta probabilmente dell’ultimo scoglio più difficile prima delle nozze. La preparazione dei tavoli risulta essere sempre un’impresa estenuante che arriva fino agli ultimi giorni, perchè si cerca di accontentare tutti i propri cari, cercando di immaginare le sistemazioni ideali. E’ un gioco di incastri e spostamenti come nei migliori rompicapo: una via di mezzo tra tetris e candy crush…

Quando il lavoro è fatto, senza mai troppe soddisfazioni in realtà, perchè si ha già la certezza che qualcuno rimarrà scontento…, tocca a me la costruzione del puzzle. Ricevo quindi a pochissimi giorni dalle nozze dei file che a volte sono foto di fogli scritti, riscritti, cancellati…. bellissimi! La scrittura dei nomi sul tableau naturalmente è il lavoro finale di un progetto che nasce dalla scelta di un tema preferito. Ultimamente va molto di moda ispirarsi al proprio cantante preferito o ad una passione particolare (gatti o animali in genere, lettura, cinema…).

Risultano molto eleganti anche quei tableau che non hanno un tema particolare, non per mancanza di fantasia, ma per una scelta di semplicità e raffinatezza. Si decide quindi di numerare i tavoli, magari con i numeri romani e lasciare come unico elemento decorativo il segno calligrafico, con un semplice tulle o organza di contorno.

Mi sono divertita molto a ideare un tableau per una sposa, che fino all’ultimo giorno non sapeva a cosa ispirarsi. Insieme abbiamo cercato tra le loro passioni un tema che poteva essere realizzato in breve tempo. La lettura, la musica jazz, le arrampicate e l’arte, erano passioni condivise da entrambi e quindi abbiamo selezionato 6 libri che rappresentassero al meglio anche le loro attività nel tempo libero. Le decorazioni esterne al tableau hanno riprodotto gli addobbi floreali dei tavoli grazie alla grande varietà di fiori finti disponibili oggi, dalla stoffa alla cellulosa. Il giorno delle nozze l’allestimento dei cavalieri è stato molto divertente. Gli stessi libri, forniti dagli sposi, hanno svolto funzione di segnatavolo (cavaliere).  Ogni libro al centro del tavolo aveva una penna e un cartoncino con l’indicazione dell’autore come scritto sul tableau e un invito per ogni commensale di lasciare una dedica o un augurio tra le prime pagine del libro stesso per gli sposi. In questo modo ogni testo, già amato dagli sposi per la lettura e perchè simbolo di qualcosa di se stessi, diventava anche il ricordo di un giorno importante, arricchito e impreziosito dall’affetto dei propri cari e amici.

Questa è un’idea che vi regalo, se volete riprodurla, perchè è stato significativo per tutti gli invitati, che si sono sentiti importanti e vicini agli sposi in modo particolare. Naturalmente se avrete modo di ripetere questo progetto mi farebbe piacere sapere come è andata e come è stata la realizzazione.

Un’altra idea di tableau che mi piace sempre molto realizzare è quella associata alla creazione di un piccolo acquerello che possa rimanere agli sposi nella loro casa come ricordo particolare del loro giorno più importante. In questo caso il soggetto riprodotto può rappresentare una località o soggetto paesaggistico: la meta del viaggio di nozze o altra località cara agli sposi perchè simbolo di esperienze condivise. Per questa ardua impresa mi affianca una bella restauratrice che ha la passione per l’acquerello. Cosa più importante è che la restauratrice in questione è un’amica storica, la quale ha trasmesso alla sottoscritta questa antica passione per i profumi emanati dagli inchiostri e dalla ceralacca bruciata.

I materiali che uso per realizzare i tableau è molto ricercata. Mi piace lavorare e scrivere su carta di qualità anche se il tableau non rimarrà agli sposi alla fine della giornata. La carta è sempre un foglio per acquerello di grana grossa e ruvida anche se non sarà presente nessuna riproduzione dipinta. Molte volte lavoro questo cartoncino come fosse una pergamena gigante perchè la scrittura antica mi sembra che si associ alla perfezione. Mi piace anche dare una sorta di terza dimensione ad un tabellone che risulterebbe troppo piatto lasciando il cartoncino steso semplicemente. E’ uno stile assolutamente discutibile e aperto a tutte le modifiche proposte. Le decorazioni che uso per arricchire la cornice sono molte volte una mia scelta personale, tenendo in considerazione i colori delle nozze indicati dalla sposa, oppure il suo bouquet o l’allestimento del tovagliato.

Aspetto nei commenti a questo post, le vostre idee, proposte di progetti da realizzare, giudizi su quanto eseguito e preziosi consigli, che non bastano mai…

Per avere un’idea dei tableau GoldStyle visitate la sezione dedicata ai Tableau de mariage nella pagina dei Cataloghi.